2024-12-20 19:49:51 Tuga/Tristezza Gentilissimi genitori, bambini e ragazzi, era nostra intenzione scrivere due parole di augurio per tutti, in queste giornate particolari, giornate in cui si festeggia la festa più bella dell’anno, la festa della famiglia per eccellenza, il Natale. Purtroppo, dopo aver appreso con grande rammarico la devastante notizia di quanto è accaduto oggi nella scuola elementare Prečko, a Zagabria, sentiamo il bisogno di esternare il nostro profondo dolore, sgomento e tanta tristezza. Vogliamo per questo tramite esprimere la nostra solidarietà ai dipendenti, agli alunni, alle famiglie, ma soprattutto un pensiero e un abbraccio alla famiglia che in questa circostanza ha perso la propria figlia. Queste cose, nelle scuole non dovrebbero accadere, mai! Ci confrontiamo quotidianamente con ragazzi poco empatici, con ragazzi che sono poco espansivi e poco emotivi. Fa parte della quotidianità? Non credo e non posso accettarlo. Una famiglia piange la perdita di una figlia, una scuola piange la perdita di una alunna. È giusto? No, non lo è, ne siamo tutti convinti. La scuola elementare è un istituto educativo-istruttivo, allora, per questo tramite, in questi particolari giorni, prego tutte le nostre famiglie, dopo aver appreso questa sequenza di tragiche notizie, di parlarne con i propri bimbi e ragazzi, di risvegliare in loro quell’empatia che un giorno li farà diventare uomini di valore. I nostri alunni, vostri figli, si sentiranno impauriti ed impotenti di fronte ad una situazione così irregolare. State loro vicini, affrontate con loro tutte le problematiche che ne fuoriusciranno. Lasciateli parlare e ascoltateli, hanno sicuramente qualcosa da dire o da chiedere. I nostri alunni, vostri figli, per l’età che hanno affermiamo con certezza che sono in una fase molto delicata e hanno bisogno di tanto sostegno. Purtroppo, da oggi, non sono più a scuola e non possiamo essere noi quelli che parleranno con loro, fatelo voi, allontanateli dalla rete, allontanateli dai commenti che nei prossimi giorni sarà possibile leggere sui siti on line, parlate con loro e ascoltate tutto quanto hanno da dire o da chiedere. Ai colleghi, alunni e genitori della scuola di Prečko va tutta la nostra solidarietà. La Direttrice e il collettivo della OŠ-SE Gelsi Dragi roditelji i učenici, u ove posebne dane, dane kad se veselimo Božiću i iščekujemo najljepši blagdan u godini, naša je namjera bila uputiti svima vama tople čestitke. Nažalost, nakon što smo s velikim žaljenjem doznali što se danas dogodilo u Osnovnoj školi Prečko u Zagrebu, imamo potrebu izraziti duboku bol, užas i veliku tugu. Ovim putem solidariziramo se sa zaposlenicima, učenicima i obiteljima koje je ova tragedija dotakla. Obitelji obitelji koja izgubila kćer izražavamo našu sućut. Ovo se ne bi smjelo događati u školama! Sve češće se suočavamo s djecom s nedostatkom empatije i pitamo se je li to postalo dio svakodnevnog života? Ne možemo to prihvatiti. Odbijamo to prihvatiti! Obitelji oplakuju gubitak djeteta, škola oplakuje gubitak učenika. To ne može biti u redu. Ovim putem, u ovim danima, molimo sve vas, naše obitelji, da razgovarate sa svojom djecom o ovom nemilom događaju, da u njima potičete empatiju koja će im pomoći da izrastu u kvalitetne i hvalevrijedne ljude. Naši učenici, vaša djeca, suočeni s ovom tragedijom, osjećat će se uplašeno i bespomoćno. Budite im blizu, pomognite im da prevladaju zabrinutost, probleme i strahove koji bi se mogli pojaviti. Neka pričaju, slušajte ih. S obzirom na godine u kojima se nalaze, sa sigurnošću možemo reći da su u vrlo delikatnoj fazi i da im je potrebna velika podrška. Nažalost, od danas ih više nema u školi i mi ne možemo biti ti koji ćemo razgovarati s njima. Učinite to vi, odmaknite ih od interneta kako bi ih poštedjeli silnih komentara koji će se sljedećih dana moći pročitati na internetskim stranicama i društvenim mrežama. Ravnateljica i kolektiv OŠ - SE Gelsi
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